Sinloc e CibuSalus coinvolti nel progetto di prefattibilità per la costruzione di un centro agroalimentare in Mozambico. Si tratta del primo progetto finanziato dal Piano Mattei per rafforzare i legami e la cooperazione con il continente africano
Firmato a Maputo in Mozambico l’accordo per la costruzione e per l’equipaggiamento del Centro Agroalimentare di Manica (CAAM). L’iniziativa, del valore di 38 milioni di euro, è finanziata dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale ed è considerata uno dei progetti strategici per l’implementazione del Piano Mattei in Africa. L’obiettivo del progetto è quello di creare un centro agroalimentare nella provincia di Manica, in Mozambico, che fungerà da polo regionale per la trasformazione e la distribuzione dei prodotti agricoli, migliorando la competitività dei prodotti ortofrutticoli locali, rafforzando al contempo la sicurezza alimentare del paese e l’agricoltura sostenibile.
Un consorzio interamente italiano, composto da STI Corporate, Sinloc SpA e Cibusalus Srl, ha vinto l’appalto per la prima fase di questo ambizioso progetto. Tale fase prevede uno studio di prefattibilità che valuterà aspetti fondamentali per la creazione e il posizionamento strategico del Centro, tra cui: un’analisi approfondita delle catene del valore selezionate (frutta, verdura e tuberi) e dei relativi stakeholder; un’analisi economica e finanziaria; lo sviluppo di almeno tre diversi modelli di business; alcune proposte di dimensionamento tecnico del centro.
Sinloc e la sua partecipata CibuSalus sono coinvolte nella fase di analisi economico-finanziaria del CAAM e di studio delle catene di valore selezionate. Il progetto nell’arco di sei mesi proporrà il miglior assetto per sviluppare un centro agroalimentare adatto alle esigenze e al contesto locale, e che possa fungere da volano per lo sviluppo dell’economia agricola mozambicana.
