Arriva il “first closing” per il Ver Capital Sinloc Transition Energy Fund, che si propone come il primo vero fondo nazionale di efficientamento energetico.
Il Fondo, promosso e gestito da Ver Capital con il supporto di Sinloc nel ruolo di advisor tecnico, parte quindi con un primo closing di 45 milioni ed ha un obiettivo di raccolta di 200 milioni di euro, con un target di rendimento netto per gli investitori pari al 10%. Tra gli obiettivi principali del Fondo: l’attivazione di investimenti destinati principalmente all’efficientamento energetico di grandi edifici pubblici quali ospedali, scuole o poli museali, lo sviluppo di “smart cities”, che puntino sulla digitalizzazione di parcheggi ed illuminazione pubblica, e la realizzazione di impianti alle per la produzione di energie rinnovabili.
Il Team congiunto Ver Sinloc può contare su una pipeline significativa di investimenti derivanti dai consolidati rapporti con partner industriali, all’interno di contesti non competitivi, principalmente in partenariato pubblico-privato, che già in partenza soddisfano una parte significativa delle necessità di investimento del Fondo.
Ver Capital Sinloc Transition Energy Fund si configura come una piattaforma di impact investing nel settore della transizione energetica e delle energie rinnovabili ed è classificato come “Articolo 9” in base alla direttiva SFDR (Sustainable finance disclosure regulation), ovvero il massimo per un prodotto finanziario “destinato ad investimenti sostenibili”.
I circa quindici investimenti su cui punterà il fondo genereranno infatti chiari obiettivi di impatto, pari ad almeno 9mila TEP/anno di risparmi di energia primaria e 15mila tonnellate di CO2/anno di emissioni di gas serra evitate.
Gli investimenti nell’efficienza energetica rappresentano per l’investitore, se ben strutturati e gestiti, un’opportunità in relazione all’ottimo rapporto tra rischio e rendimento, alla bassa volatilità ed alta prevedibilità dei flussi di cassa, a cui si associa l’impatto positivo sotto il profilo ambientale e sociale.
La possibilità di intercettare operazioni di investimento con tali caratteristiche è supportata anche dai risultati ottenuti da Sinloc, che, nell’ultimo decennio, ha attivato sul territorio nazionale più di 1.6 miliardi di investimenti a favore dello sviluppo di infrastrutture locali, energie rinnovabili ed efficienza energetica, principalmente attraverso il partenariato pubblico-privato.
Al fine di ottimizzare il profilo di cassa degli investitori professionali, il Fondo vedrà nei primi due anni di vita una prevalenza di iniziative cosiddette brownfield per poi lasciare il passo ad iniziative “late” greenfield nella seconda fase del periodo di investimento, definite “late” perché pronte per esser “cantierate”, con iter amministrativo e autorizzativo già ampiamente finalizzato
“Ver Capital – dichiara l’amministratore delegato Andrea Pescatori – ha unito le proprie esperienze di gestione alle competenze di Sinloc nell’energia, con una proposta di investimento innovativa che potrà generare investimenti fino ad un miliardo di euro”.
“Sinloc – afferma l’AD Antonio Rigon – crede molto in questa iniziativa, che permetterà al Fondo di utilizzare al meglio le nostre esperienze nazionali ed europee in campo energetico, ed al Paese di puntare ancor più sull’efficientamento energetico”.